giovedì 3 luglio 2014

20° MEDFILM FESTIVAL 2014 (day 1) - Serata di inaugurazione

MEDFILM Festival 2014
20° edizione - 4 – 11 luglio 2014
La 20^ edizione del MedFilm Festival 2014 si inaugura il 4 luglio presso l'Auditorium del Museo MAXXI di  Roma.
Nel corso della  cerimonia verrà consegnato a Padre Giovanni La Manna il Premio Koinè 2014 per la sua attività e il suo impegno a favore dei diritti dei migranti e l’accoglienza dei rifugiati.
«Basta morti in mare!», è il motto di padre La Manna. «Si abbia il coraggio e la dignità di salvare le vite di quanti scappano da guerre e regimi dittatoriali. L’Unione Europea ha il dovere di garantire l’accesso al diritto d’asilo in sicurezza. Oggi è impossibile per i migranti giungere in Europa senza essere sfruttati dai trafficanti e rischiare la vita sui barconi. Salvare vite umane è un dovere, oltre che una questione di giustizia».
Nato a Napoli nel 1964, padre Giovanni La Manna è sacerdote gesuita dal 1999. Nel 2003 ha iniziato a lavorare al Centro Astalli - JRS Italia come Presidente e Direttore. Da oltre trent’anni il Centro Astalli è fortemente impegnato in attività che hanno l’obiettivo di accompagnare e difendere i diritti di chi arriva in Italia in fuga da guerre e violenze. Il Centro Astalli si impegna inoltre ad avvicinare l’opinione pubblica ai rifugiati, facendo conoscere le loro storie e i motivi che li hanno portati fin qui. Dal 1981 il Centro distribuisce 400 pasti al giorno, offre un ambulatorio, quattro centri d’accoglienza, una scuola d’italiano e tanti altri servizi di prima e seconda accoglienza.
Seguirà la proiezione del film in Concorso Ufficiale “Premio Amore e Psiche”:
FACTORY GIRL          di  Mohammed KHAN
(EGITTO, UAE, 2013) v.o. sott. Italiano e Inglese     Alla presenza del regista e del produttore


Sinossi: Hiyam è una giovane operaia che vive con i suoi colleghi in un quartiere popolare del Cairo. Salah, nuovo supervisore della fabbrica, non riesce a toglierle gli occhi di dosso da quando è arrivato. D’altronde per Hiyam l’amore va oltre le differenze sociali. Tuttavia, quando al lavoro viene ritrovato un test di gravidanza, è lei ad essere accusata da amici e familiari di essere una “peccatrice”. Le stagioni si susseguono e Hiyam decide di difendersi, pagando un prezzo enorme in una società che ancora fatica ad accettare l’emancipazione femminile, ma un coraggioso finale ristabilirà la verità.

Film denuncia della condizione sociale femminile in Egitto, che è stato realizzato grazie al contributo economico degli Emirati Arabi.

Maggiori informazioni su:
20° MEDFILM FESTIVAL

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