martedì 22 aprile 2014

OSCAR 2014: 12 Years slave di Steve Mac Quenn (USA 2013)

Film intenso per la vicenda narrata, non convince del tutto soprattutto nel finale. Si può tuttavia dire che chiude la trilogia sul nuovo corso del western americano, iniziata da Tarantino con DJANGO e proseguita da Spielberg con LINCOLN, con una rilettura della guerra di secessione. Il cinema Indie riscrive la storia sulla segregazione in America con un Nord evoluto e un Sud retrogrado. Tuttavia, sebbene il budget messo a disposizione ha permesso la sua realizzazione in forma spettacolare, il produttore non è stato gratificato dal gradimento in sala. In definitiva un film che non riesce a replicare pellicole come MANDINGO degli anni 70’, anche se i mezzi di adesso consentono risultati inimmaginabili nel secolo appena passato. E forse anche per questo la coprotagonista ha vinto l'Oscar.

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